Alcuni dicono che il migliore anno della storia del cinema sia stato il 1939. Difficile contraddirli: d’altronde quello fu l’anno di Via col vento, Il mago di Oz, Ninotchka, Ombre rosse. Altri dicono il 1945, con Amanti perduti e Roma città aperta. Altri ancora il 1969 di Easy ryder, Satyricon, Il mucchio selvaggio. E il gioco potrebbe andare avanti per parecchio.
A riproporre il tema ci ha pensato Chris Nashawaty, che su Entertainment Weekly ha avanzato la suggestiva ipotesi che l’anno migliore del cinema, per i film e per l’impatto che questi hanno avuto su milioni di persone, sia stato il 1984. Quell’anno uscirono pellicole come C’era una volta in America, Ghostbusters, Amadeus e Broadway Danny Rose, ma anche di Beverly Hills cop, Purple rain, Orwell – 1948, Terminator, Footloose, Nightmare.
Fu l’anno in cui Voglia di tenerezza vinse l’Oscar come miglior film, in cui a Cannes vinse Paris, Texas di Wim Wenders. Ma anche l’anno di tutte quelle pellicole che hanno formato l’adolescenza di migliaia di ragazzi come Karate kid, I Gremlins, Indiana Jones e il tempio maledetto, Top secret! di Zucker-Abrahams-Zucker. In Italia uscirono Bianca di Nanni Moretti, L’allenatore nel pallone. E per i più cinefili, Heimat di Edgar Reitz, Nausicaa della valle del vento di Hayao Miyazaki, Sangue facile, l’esordio dei fratelli Coen
Ecco una breve carrellata di video e foto sui film di quell’anno. Forse Nashawaty non aveva tutti i torti.
Amadeus (Milos Forman):
Ghostbusters (Ivan Reitman):
Gremlins (Joe Dante):
Una scena cult da Bianca di Moretti:
C’era una volta in America (Sergio Leone):
Nausicaa nella valle del vento (Hayao Miyazaki):
Ed ecco alcune foto, scattate al festival di Cannes di quell’anno.
Robert de Niro e Joe Pesci dopo la proiezione di C’era una volta in America (RALPH GATTI/AFP/Getty Images):
Marcello Mastroianni e Marco Bellocchio (RALPH GATTI/AFP/Getty Images):
Nastassja Kinski, incinta, con Wim Wenders alla proiezione di Paris, Texas (AP Photo/Michel Lipchitz):
Sergio Leone e John Huston (AP Photo):