In arrivo “Un mondo sinistro” di Vladimir Nabokov

Uscirà in libreria il prossimo 16 ottobre Un mondo sinistro, di Vladimir Nabokov (Adelphi).

Concepito nel 1941, Un mondo sinistro è (insieme ad Invito a una decapitazione) da molti considerato il romanzo più politico dello scrittore. Un libro percorso da una «vena profondamente etica: la difesa dello spirito individuale, della sua libertà creativa, non solo contro ogni forma di dittatura, ma anche contro l’oppressione della società in genere».

In un oscuro paese dell’Europa orientale – i cui abitanti parlano ora tedesco ora russo ora una lingua che non coincide con nessuna di quelle esistenti – un filosofo quarantenne, Adam Krug, siede annichilito nell’ospedale dov’è appena spirata l’amatissima moglie Olga. Krug è una celebrità internazionale e il dittatore Paduk conta sul suo appoggio per consolidare la sua rispettabilità. Ma lo studioso oppone subito il più deciso rifiuto, in nome dei suoi principi e della libertà di coscienza. Ma quando il figlio si troverà in pericolo a causa di Paduk, il filosofo sarà spinto, al termine di un crescendo drammatico, a un gesto estremo.


SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie