Gli italiani hanno conosciuto Eduard Limonov grazie soprattutto alla straordinaria opera di non-fiction novel di Emmanuel Carrère (Limonov, Adelphi 2012), in cui vengono raccontate e romanzate le sue gesta, le sue contraddizioni, la sua anima potremmo dire. Un’opera in cui il giudizio viene sospeso, tanta è stata la potenza della sua vita.