Due importanti novità targate Adelphi sono arrivate in libreria nei mesi scorsi. Si tratta di Wassily Kandinsky e David Szalay, rispettivamente con Punto, linea, superficie e Tutto quello che è un uomo.
Wassily Kandinsky è stato uno dei più grandi pittori del Novecento, e questo libro è un riferimento per l’arte. Con Szalay invece Adelphi prosegue nella ripubblicazione delle sue opere.
SCOPRI IL NOSTRO SHOP ONLINE CON TANTI PRODOTTI A TEMA LETTERARIO
Wassily Kandinsky – Punto, linea, superficie
Fra i grandi pittori del ’900 Kandinsky è forse quello che più di ogni altro ha sentito l’esigenza di dare una formulazione teorica ai risultati delle proprie ricerche e di allargarne il significato toccando tutti i piani dell’esistenza. Per questa nuova prospettiva e le scoperte che per la prima volta vi sono esposte, Punto, linea, superficie ebbe un’influenza determinante in diversi campi, a cominciare dalla grafica. Ma ciò che oggi colpisce nel libro è innanzitutto l’abbozzo di una metafisica della forma, ben più che il progetto di una scienza esatta.
Kandinsky ci insegna ad «ascoltare» la forma e il suo insegnamento ci mette in un nuovo rapporto con l’opera d’arte, ci apre una possibilità di esplorazione, che è, come scriveva egli stesso, «la possibilità di entrare nell’opera, diventare attivi in essa e vivere il suo pulsare con tutti i sensi». Così, procedendo all’interno di questo trattato, al tempo stesso di pittura e di geometria «qualitativa», ci accorgiamo di partecipare a una grande avventura fantastica.
David Szalay – Tutto quello che è un uomo
Non piove più. Dai finestrini della carrozza vedono cose. Un tratto commemorativo del Muro, zeppo di graffiti psichedelici. Un mondo che loro non ricordano. Sono troppo giovani. Sole sulla striscia di terra vuota, sole che batte dove prima sorgeva il Muro. Sole: attraverso i finestrini della carrozza della S-Bahn, attraverso i loro ricami di impurità, tocca gli occhi strizzati di Simon. Che ci faccio qui?
Che ci faccio qui?
Il treno sobbalza sugli scambi.
Che ci
Il treno rallenta
faccio qui?