Più libri più liberi

Più libri più liberi: il tema e il manifesto di Emi Ligabue

Ritorna Più libri più liberi. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno che ha registrato un record di presenze, dal 4 all’8 dicembre si svolgerà a Roma nella Nuvola dell’Eur la diciottesima edizione della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana editori (AIE).

Il Tema di Più libri più liberi. I confini dell’Europa

La manifestazione è sostenuta dal Centro per il libro e la lettura, dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma e da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e di BNL Gruppo BNP Paribas. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC Azienda per i trasporti capitolina, EUR spa, Roma Convention Group e si avvale della Main Media Partnership di RAI.

Più libri più liberi partecipa ad ALDUS, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.

La Fiera compie diciotto anni, un traguardo importante, che non poteva che essere celebrato con la scelta di un tema altrettanto significativo: l’Europa. Un argomento cruciale – per il nostro presente e per gli anni che ci attendono – da affrontare non attraverso speculazioni teoriche ma tramite discussioni aperte, dove confrontarsi su questioni fondamentali come l’identità, il dialogo, i valori. Ma anche gli assetti geopolitici, la democrazia e i diritti civili. Che cos’è l’Europa? E, soprattutto, quale sarà l’Europa di domani? Una fortezza difesa da muri e filo spinato o un luogo meticcio, fondato sul confronto e sull’accoglienza? In un momento storico particolarmente delicato – di grande passaggio e trasformazione culturale e politica – questo straordinario cantiere comune che è l’Unione europea ci chiama a immaginare quale futuro desideriamo per noi stessi e per il Continente. A questa chiamata, oggi più che mai urgente, risponderemo a Più libri più liberi.

Più libri più liberi

Il Manifesto di Emi Ligabue

Emi Ligabue è nata a Mantova nel 1957. Illustratrice e designer, ha iniziato la sua carriera nei primi anni Ottanta, collaborando con Studio Alchimia alla progettazione di Casa Alessi, per poi dedicarsi autonomamente all’arte visiva. Tra le moltissime mostre, nel 1988 i Musei Civici di Reggio Emilia le hanno dedicato la prima personale; nel 1990 ha partecipato alla ricognizione “Ipotesi Arte Giovane”, organizzata dalla rivista Flash Art alla Fabbrica del Vapore a Milano. Nel 2002 ha esposto, invece, a Villa delle Rose a Bologna nella mostra “Spazio aperto al disegno”. Nel 2016 Silvana Annicchiarico l’ha scelta per la XXI Triennale di Milano nella rassegna sul design italiano al femminile: “W. Women in Italian Design”. Ha pubblicato Let’s Cook Italian (Quarto, 2016) e La settimana bianca (Lazy Dog Press, 2018). Vive e lavora a Milano.

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Anche quest’anno Più libri più liberi sarà ospitata nello straordinario scenario della Nuvola dell’Eur e per questo, nel manifesto della Fiera, è stato scelto di dare risalto proprio all’eterea struttura progettata dallo Studio Fuksas, cercando di raccontare, al tempo stesso, il piacere della lettura. Da questo presupposto è nata l’idea di isolare il cuore dell’edificio – la Nuvola, appunto – saturando lo spazio circostante con un blu denso e avvolgente, che ricorda le distese marine o la profondità del cielo. In questa grande campitura si staglia, in giallo, una figura umana stilizzata che si tuffa nel blu con un libro, a simboleggiare l’immersione totale nella lettura.

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