Uscire dal caos

Uscire dal caos: Gilles Kepel e la crisi del Mediterraneo

Raffaello Cortina Editore presenta in libreria Uscire dal caos. Le crisi nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, di Gilles Kepel. Qui un approfondimento. Un libro che è il frutto di quattro decenni di ricerche sul mondo arabo e di esperienza sul campo di Gilles Kepel.

Uscire dal caosUscire dal caos

L’orrore del “califfato” dell’Isis nel Levante tra 2014 e 2017 e il terrorismo su scala planetaria sono stati una paradossale conseguenza delle “primavere arabe” del 2011, che pure erano state celebrate in quanto “rivoluzione 2.0”. Come ha fatto a instaurarsi il caos e sarà possibile uscirne in seguito all’eliminazione militare dello “Stato islamico”?
Questo libro inquadra gli eventi nel loro contesto, a partire dalla “guerra del Kippur” del 1973, a cui seguirono l’esplosione dei prezzi del petrolio e la proliferazione del jihad. Viene poi proposto il racconto completo delle sei principali sollevazioni arabe, dalla Tunisia alla Siria. In Uscire dal caos si descrivono infine le linee di frattura nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, chiarendo quali scelte attendano i capi di Stato, così come i popoli di quelle regioni, ma anche i cittadini d’Europa.

L’autore
Gilles Kepel, politologo e arabista francese, specializzato nel Medio Oriente contemporaneo e nelle comunità musulmane in Occidente, è direttore scientifico della Middle East Mediterranean Freethinking Platform dell’Università della Svizzera italiana. È direttore della cattedra “Medio Oriente e Mediterraneo” presso l’Université de recherche Paris Sciences et Lettres, con sede all’École Normale Supérieure di Parigi. Kepel si occupa dei movimenti islamisti dal 1983. I suoi libri sono stati tradotti in molte lingue. Tra le sue opere tradotte in italiano, Il profeta e il faraone (Laterza, Roma-Bari 2006), Oltre il terrore e il martirio (Feltrinelli, Milano 2009).

 

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