Presentata la seconda edizione di Book Pride, dedicata all’editoria indipendente

È tutto pronto per la seconda edizione di Book Pride, la fiera degli editori indipendenti, che si terrà a BASE Milano dal 1° al 3 Aprile 2016. L’evento è promosso dall’Osservatorio degli editori indipendenti (ODEI), ed è un’occasione per dare risalto alla produzione dell’editoria indipendente tra i lettori, tutelando, così, la bibliodiversità.

La prima edizione di Book Pride si è svolta lo scorso anno ai Frigoriferi Milanesi, registrando oltre 20mila presenze: 124 sono stati i marchi editoriali presenti lo scorso anno, mentre, per l’edizione 2016, saranno addirittura 150. BASE Milano, dove si svolgerà l’evento, è un polo culturale ricavato dalle vecchie fabbriche dell’ex Ansaldo, nel cuore del distretto Tortona.

Equosistema è la parola chiave del Book Pride di quest’anno, non solo in ambito editoriale, ma anche in relazione all’ambiente, alla situazione geopolitica attuale, ai diritti civili. L’inaugurazione della fiera avverrà il 1°Aprile, alla presenza di Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Marino Sinibaldi, direttore di RAI Radio 3, Romano Montroni, Presidente del Centro per il Libro e la lettura e Gino Iacobelli, Presidente di ODEI.

Fra i tanti incontri in programma segnaliamo una tavola rotonda sul problema della concentrazione editoriale e la pluralità culturale, con Rosellina Archinto, Antonio Manzini, Lidia Ravera, Ginevra Bompiani e Chiara Valerio; un faccia a faccia con Luisa Muraro sul tema del gender e dei diritti; l’incontro I segreti del potere, la libertà del giornalismo, con Lirio Abate, Marco Lillo e Mario Portanova; una riflessione sul lavoro culturale in rete e i nuovi equilibri fra carta e tecnologia, con Alessandro Gazoia, Silvia Jop, Vanni Santoni e WuMing1.

E ancora, un dibattito sul ruolo della cultura fra Islam e Occidente, con Gad Lerner, Paolo Branca, Giuseppe Acconcia e Lorenzo Cremonesi; una panoramica antropologica sul tema dell’abitare con i contributi di Francesco Remotti, Adriano Favole, Nausica Pezzoni; un incontro su diaspora globale e migrazioni, con Khalid Chaouki, Kaha Mohammed Aden, Frank Westerman e Alessandra Muglia; infine, si affronterà il tema Libertà o sicurezza. Vivere (e scrivere) ai tempi dell’ISIS, con Ferruccio de Bortoli, Peter Gomez, Massimo Giannini e Silvia Truzzi.

Spazio anche per gli incontri professionali, con discussioni sul mercato digitale, la promozione della lettura e quella del Premio Simbad 2016, e le presentazioni, con tanti ospiti, tra cui Massimo Recalcati, Violetta Bellocchio, Rossella Milone, Giuseppe Genna e molti altri ancora. Ci sarà anche uno spazio BOOK YOUNG, dedicato alle produzioni dell’editoria indipendente per ragazzi.

Una novità di quest’anno riguarda il FANTA-book: chiunque può diventare ‪editore‬ per un giorno, compilando una cartolina con i dieci libri che si vorrebbero pubblicare, scegliendo fra quelli proposti dagli editori di Book Pride e ottenendo punteggi a seconda dei consigli dei librai e dei libri più venduti in fiera.

Book Pride è promosso da ODEI, con il patrocinio del Comune di Milano, in collaborazione con Il Fatto Quotidiano e Arti Grafiche La Moderna, in partnership con BASE Milano, BCV Associati, Belleville La Scuola, Centro Ceco, Latitudo, Librerie Indipendenti Milano, On Printed Paper, Radio Libri.

Qui la pagina FB dell’evento; qui quella Twitter; gli hashtag ufficiali sono #bookpride2016 e #tantialtrimondi; qui, invece, il sito ufficiale di Book Pride, dove potete consultare il programma completo.

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