Man Booker International Prize 2016: Elena Ferrante tra i finalisti

Elena Ferrante è tra i finalisti del prestigioso Man Booker International Prize 2016, il più importante premio internazionale del Regno Unito.

La scrittrice (o scrittore) napoletana è stata selezionata grazie al quarto e ultimo volume della saga de L’amica geniale, Storia della bambina perduta. Ricordiamo che il Man Booker International Prize è il corrispettivo del Man Booker Prize, assegnato ogni anno a un testo in lingua inglese (non tradotto), uscito nel Regno Unito.

Ecco tutti i romanzi finalisti, scelti  tra 155 libri da una giuria nominata dalla Man Booker Foundation, presieduta dal giornalista Boyd Tonkin dell’Independent.

A General Theory of Oblivion di José Eduardo Agualusa (Angola)
The Story of the Lost Child di Elena Ferrante (Italia) – pubblicato in Italia dalle Edizioni E/O
The Vegetarian di Han Kang (Corea del Sud)
Mend the Living di Maylis de Kerangal (Francia) – pubblicato in Italia da Feltrinelli col titolo Riparare i viventi
Man Tiger di Eka Kurniawan (Indonesia) – pubblicato in Italia da Metropoli d’Asia col titolo L’uomo tigre
The Four Books di Yan Lianke (Cina)
Tram 83 di Fiston Mwanza Mujila (Repubblica democratica del Congo) – pubblicato in Italia da Nottetempo con lo stesso titolo
A Cup of Rage di Raduan Nassar (Brasile) – pubblicato in Italia da Einaudi col titolo Un bicchiere di rabbia
Ladivine di Marie NDiaye (Francia)
Death by Water di Kenzaburō Ōe (Giappone)
White Hunger di Aki Ollikainen (Finlandia)
A Strangeness in My Mind di Orhan Pamuk (Turchia) – pubblicato in Italia da Einaudi col titolo La stranezza che ho nella testa
A Whole Life di Robert Seethaler (Austria) – pubblicato in Italia da Neri Pozza col titolo Una vita intera, qui trovate la nostra recensione.

 

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