La polizia contro Quentin Tarantino

Una questione che ultimamente fa parecchio discutere negli Stati Uniti riguarda l’eccesso di violenza da parte della polizia nei confronti di cittadini disarmati. Un argomento che sta molto a cuore a Quentin Tarantino, il quale ha di recente partecipato a una manifestazione a New York contro le violenze delle forze dell’ordine, presentando le immagini di alcune delle vittime, accompagnate da un discorso che ha infiammato gli animi.

La replica non si è fatta attendere: il presidente dell’associzione dei poliziotti, infatti, ha risposto che non c’è da stupirsi che un regista come Tarantino, che esalta e “glorifica” il crimine nei suoi film, sia contro gli agenti di polizia, che ogni giorno rischiano la vita per proteggere la comunità. Infine, l’uomo ha invitato i cittadini di New York a boicottare i film del cineasta.

Tarantino ha ammesso che manifestazione era necessaria, in quanto moltissime persone erano arrivate dal Paese per prendervi parte; tuttavia, ha anche aggiunto che il momento non era forse dei migliori, in quanto l’evento si è svolto a pochi giorni di distanza dall’assassinio di un poliziotto, ucciso in servizio mentre inseguiva un ladro.

Chissà quali saranno le reazioni del pubblico, se accoglieranno l’invito al boicottaggio, oppure se a Natale andranno comunque a vedere The hateful eight, che uscirà in due differenti versioni.

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