Dopo Scott e Ron Asheton, e Dave Alexander, se ne va un altro pezzo degli Stooges: Steve Mackay, il cui sassofono incendiò di free-jazz le partiture di Fun house, è scomparso ieri.
Il musicista, classe 1949, era ricoverato dall’11 settembre scorso al Seton Medical Center di Daly City, in California, per una grave forma di setticemia. Celebre per i suoi assoli incendiari su Fun house (1970), Mackay, nel corso della sua carriera, aveva suonato anche con Violent Femmes, Snakefinger, Commander Cody, Zu, Andre Williams, The Moonlighters, Clubfoot Orchestra. Nei primi anni novanta la sua notorietà conobbe un periodo di crisi: si trasferì a San Francisco e iniziò a lavorare come elettricista.
Mackay era tornato con gli Stooges per il tour del 2003. Con Iggy Pop e soci aveva registrato Ready to die (2007) e The weirdness (2013).
Ecco come l’Iguana l’ha salutato via Twitter: «Era il classico ragazzo americano degli anni ’60, pieno di generosità e di amore per chiunque incontrasse. Tutte le volte che avvicinava il suo sax alle labbra per suonarlo, illuminava la mia strada e il mondo intero. È stato un vanto per il suo gruppo e per la sua generazione. Conoscerlo significava amarlo».
MESSAGE FROM IGGY ON STEVE MACKAY’S PASSING: pic.twitter.com/haOUe7Wd7p
— Iggy Pop (@IggyPop) 11 Ottobre 2015
Riascoltiamoci per intero lo splendido Fun house: