Se 15 anni fa iTunes contribuì in maniera decisiva a ridefinire il modo di acquistare ed ascoltare la musica, nessun cambiamento di spessore è stato poi apportato all’applicazione della Apple durante gli anni. Fino ad ora.
In occasione dell’annuale World Wide Developer Conference a San Francisco, l’azienda di Cupertino ha infatti presentato Apple Music, il primo servizio streaming della Apple con il quale sarà possibile non solo acquistare come sempre le canzoni, ma anche ascoltarle online.
Il modello di riferimento e primo e più diretto avversario, è ovviamente Spotify, ma a differenza di quest’ultimo Apple Music non prevede opzioni gratuite, non c’è pubblicità, non ci sono interruzioni, non ci sono limiti. Con un abbonamento di 9,99 dollari al mese gli utenti avranno così a disposizione un catalogo di oltre 30 milioni di brani, una radio, Beats1, con programmi originali per 24 ore al giorno curata dall’ex DJ di BBC1 Zane Lowe, e infine Connect, un social netowrk che mette in contatto gli artisti con i propri fan.