Sconfitta per la Sony: cancellata l'uscita di "The Interview"

Alla fine gli hacker, responsabili della fuga di notizie alla Sony, hanno vinto sul fronte The interview. Il film, infatti, è stato ritirato dal mercato. La pellicola ironizzava sul regime della Corea del Nord e sul leader Kim Jong-Un.

Così, dopo una minaccia in stile 11 settembre e la decisione di molte sale cinematografiche di non trasmettere la pellicola, la Sony è giunta a una soluzione estrema e definitiva sulla questione. Protagonisti del film erano James Franco e Seth Rogen, nei panni di un conduttore televisivo e di un produttore, che organizzavano un piano per eliminare il dittatore nordcoreano.

La questione è delicata e anche preoccupante, perché l’attacco alla Sony sta assumendo le proporzioni di una crisi diplomatica: gli Stati Uniti stanno indagando, sicuri di riuscire ad individuare un colpevole («Il governo degli Stati Uniti sta lavorando senza sosta per assicurare alla giustizia i responsabili di questo attacco e che una serie di opzioni di risposta sono state prese in considerazione», fonte La Stampa). Tra le tante fughe di notizie, noi avevamo accennato ai commenti non proprio carini su Angelina Jolie e il furto della sceneggiatura di Spectre, prossimo capitolo su James Bond. Per ora 1 a 0 per la Corea del Nord. Attendiamo nuovi sviluppi sulla questione.

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