Tempo fa si era già parlato della realizzazione di alcuni modelli di hoverboard, ispirati al secondo capitolo di Ritorno al futuro. Si era poi scoperto che era tutta una bufala, architettata dai comici del portale web Funny or Die, anche se non era da escludere che dietro ci fosse lo zampino della Nike. Qualche tempo fa, poi, vi avevamo anche anticipato che i fan della trilogia avrebbero potuto acquistare l’hoverboard originale, utilizzato durante le riprese.
Torniamo a parlare dell’hoverboard perché pare proprio che stavolta l’oggetto sia stato davvero costruito: una start-up della California, la Hendo, avrebbe realizzato un prototipo, capace di sollevarsi da terra di tre centimetri e di trasportare su di sè un uomo adulto. Lo strumento funzionerebbe grazie all’ausilio di un campo magnetico, caratterizzato da quattro dispositivi circolari posizionati sotto lo skateboard.
Ci sono ovviamente delle limitazioni: la tavola funziona solo se il pavimento è di metallo e costa circa 10mila dollari, non esattamente due soldi. Nel frattempo, è partita una campagna promossa dalla Hendo stessa, per produrre prossimamente altri prototipi (naturalmente perfezionati e sempre più vicini all’originale del film), il cui prezzo di realizzazione si aggirerà intorno ai 250mila dollari.
Giusto per restare in tema, vi ricordiamo che l’anno prossimo il primo capitolo di Ritorno al futuro compirà la bellezza di trent’anni e, per festeggiarlo, è stata organizzata una cosa molto carina. La scoprite qui.