Si è spenta ieri, all’età di 81 anni, l’attrice americana Joan Rivers. La notizia è stata diffusa dalla figlia, Melissa, con un comunicato ufficiale. «È con profondo dolore che annuncio la morte di mia madre, Joan Rivers – si legge nella nota. Si è spenta serenamente alle 13.17 [ora locale] circondata dalla sua famiglia e dagli amici più intimi».
L’attrice, star della tv e al cinema in film come I Muppets alla conquista di Broadway (1984), Balle spaziali (1987), Senti chi parla (1989) e La signora ammazzatutti (1994), era ricoverata all’ospedale Mount Sinai di New York: era in coma dopo le complicazioni seguite ad un intervento alla gola. Le autorità sanitarie hanno deciso di aprire un’indagine sulla clinica.
«Io e mio figlio – prosegue Melissa Rivers nel comunicato – vogliamo ringraziare i medici, le infermiere e il personale del Mount Sinai per le cure che hanno dato a mia madre. La gioia più grande per lei era di far ridere le persone. Anche se è difficile farlo ora, so che il suo ultimo desiderio sarebbe stato quello di vederci ridere presto».
E a proposito di risate, una delle ultime provocazioni della Rivers aveva riguardato il presidente Barack Obama e sua moglie Michelle. Un paio di mesi fa, in un video che aveva fatto il giro della rete, l’attrice, alla domanda se l’America fosse pronta ad avere un presidente donna o omosessuale, aveva risposto che un presidente gay c’era già: Obama. E che sua moglie Michelle è un trans. Le indignazioni che il video aveva suscitato avevano spinto la Rivers a chiedere scusa.