Il prossimo 9 settembre arriverà nei negozi il nuovo album di Robert Plant, Lullaby and… the ceaseless roar, pubblicato da Nonesuch Records. Il disco, che segna un ritorno per l’ex vocalist dei Led Zeppelin a distanza di quattro anni da Band of joy, è disponibile in queste ore in streaming integrale sul sito della NPR: cliccate qui per ascoltarlo.
L’album è stato prodotto dallo stesso Plant e registrato con la sua nuova band, i Sensational Space Shifters. Le note stampa parlano di un disco estremamente vario, «un disco celebrativo, potente, coraggioso, africano», un mix di «trance e Led Zeppelin».
«Tornato in Inghilterra, mi sono chiesto se fossi in grado di scrivere», ha dichiarato Plant, il cui album precedente, Band of joy, era composto per lo più da brani scritti da altri (tra cui Townes Van Zandt, Richard Thompson, David Hidalgo e Louie Perez). «Mi rimaneva ancora qualcosa da dire? Non lo sapevo e non ne ero realmente convinto perché ho cantanto canzoni di altri per molto tempo».
Rispetto ai Led Zeppelin e ai primi tentativi, negli anni ’60, di scrivere canzoni, ora le cose per Plant sono diverse: «Ho un indice, un arcobaleno assoluto di influenze. Ho bisogno di parlare di quello che accade nella mia vita, parlando dal punto di vista della mia esperienza; è molto più onesto e appropriato», ha spiegato il cantante.
Ecco la tracklist di Lullaby and… the ceaseless roar:
1. Little Maggie
2. Rainbow
3. Pocketful of golden
4. Embrace another fall
5. Turn it up
6. A stolen kiss
7. Somebody there
8. Poor Howard
9. House of love
10. Up on the Hollow Hill (Understanding Arthur)
11. Arbaden (Maggie’s babby)
Il primo estratto dall’album è Rainbow, che vi proponiamo in versione live: