Courtney Love: «La mia autobiografia è un disastro»

S’intitola The girl with the most cake il libro di memorie su cui sta lavorando Courtney Love, ed è un “disastro”. Lo ha dichiarato la stessa musicista, spiegando in qualche modo come mai la autobiografia, sebbene in origine fosse prevista per dicembre 2013, arriverà nelle librerie tra un bel po’ di tempo (ammesso che ci arrivi).

La Love, in un’intervista al sito Paper Magazine, ha fatto sapere che i problemi sono parecchi e riguardano anche il suo ghostwriter. «È un disastro, un incubo. Non ho mai voluto scrivere un libro sulla mia intera vita. È accaduto. Ed ho un co-autore, ma le cose non fuzionano».

«Una delle mie regole sul libro – racconta la Love nell’intervista – è che il racconto deve fermarsi al 2006. Quello che accade dal 2006 in poi è affare mio. Da quel momento in poi sono stata discreta, e voglio che le cose rimangano così». Qualche tempo fa, la songwriter aveva rivelato che il libro avrebbe raccontato, tra le altre cose, i suoi esordi come stripper, le relazioni con Edward Norton, Trent Reznor, Billy Corgan ed ovviamente Kurt Cobain, (ma, precisa, senza pettegolezzi) la dipendenza dalla droga e la carriera di musicista, nelle Hole prima e da solista poi.

L’uscita del libro a dicembre del 2013 doveva essere accompagnata anche dalla pubblicazione di un nuovo album solista (nel frattempo è tramontata l’ipotesi di una reunion delle Hole): anche quello è slittato, presumibilmente alla fine dell’anno. La Love, inoltre, ha in lavorazione anche altri due progetti: un musical e un film sulla vita di Kurt Cobain.

Ecco Wedding day, assieme a California un primo assaggio del nuovo LP della Love:

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