Ieri sera, per la prima volta dopo 35 anni, Kate Bush è tornata ad esibirsi dal vivo. Un vero e proprio evento, che ha avuto come sfondo l’Eventim Apollo di Londra, il quale ospiterà anche tutti gli altri 21 show della residency, che si concluderà il 1° ottobre.
Il fatto che tra gli spettatori fossero presenti anche nomi come Björk, Lily Allen e Madonna la dice lunga sull’importanza dell’evento. Del resto, nelle scorse settimane erano stati “bruciati” in prevendita ben 80mila biglietti in soli 15 minuti. L’attesa era altissima, insomma, e a giudicare dai commenti sui social e dagli articoli sui principali giornali, la Bush non ha affatto deluso, anzi.
La songwriter britannica ha proposto un set diviso in quattro parti. Nella prima si sono succedute alcune delle sue hit, tra cui Hounds of love, Lily, Running up that hill. La seconda ha visto protagonisti i brani di The ninth wave, ovvero la seconda metà dell’album Hounds of love (1985). Stessa struttura per la terza parte della scaletta, denominata A sky of honey come la seconda metà di Aerial, disco pubblicato nel 2005. A completare il live, i bis, con Cloudbusting e Among angels. Nessun brano dai primi quattro album: fuori dalla scaletta sono rimasti anche classici come Wuthering heights, The man with the child in his eyes e Babooshka.
Ecco la scaletta completa:
Lily
Hounds of Love
Joanni
Running Up That Hill
Top of the City
King of the Mountain
The Ninth Wave
And Dream of Sheep
Under Ice
Waking the Witch
Watching You Without Me
Jig of Life
Hello Earth
The Morning Fog
A Sky of Honey
Prelude
Prologue
An Architect’s Dream
The Painter’s Link
Sunset
Aerial Tal
Somewhere in Between
Nocturn
Aerial
Among Angels
Cloudbusting
“È così bello essere qui, grazie mille”, ha detto la Bush alla folla che l’ha accolta con grandissimo calore. In generale, l’esecuzione dei brani è stata accompagnata da una notevole dose di teatralità, come si può evincere anche da queste foto della serata:
Il secondo concerto della residency di Kate Bush all’Apollo, intitolata Before the dawn, è in programma stasera. Le altre date saranno il 29 e 30 agosto, 2, 3, 5, 6, 9, 10, 12, 13, 16, 17, 19, 20, 23, 24, 26, 27 e 30 settembre e 1° ottobre. Curiosità: nei giorni scorsi la Bush aveva chiesto al suo pubblico di spegnere i cellulari. Tutto sommato, tranne qualche scatto apparso sui social, sembra che l’appello abbia riscosso successo.
La rentrèe è stata un successo anche dal punto di vista commerciale: al di là del record di prevendita dei biglietti, sono rientrati in classifica i 9 album in studio e le 2 raccolte pubblicate dalla musicista inglese. In particolare, il “best of” The whole story, numero 1 dopo l’uscita nel 1986, è ora all’ottava posizione della chart britannica.