Addio a Lauren Bacall

Si è spenta nella notte all’età di 89 anni Lauren Bacall, una delle grandi dive del cinema hollywoodiano. La notizia è stata confermata qualche ora fa dalla famiglia di un’altra leggenda, Humphrey Bogart, che della Bacall fu il marito. “È con grande dispiacere e gratitudine per la sua vita straordinaria che confermiamo la scomparsa di Lauren Bacall”, si legge in un tweet:

La Bacall era nata il 16 settembre del 1924 a New York, da padre russo e madre polacca, emigrati negli USA dall’Europa. Il debutto al cinema avvenne nel 1944, dopo una serie di esperienze a Broadway, e fu accanto ad un grande divo: Humphrey Bogart. Durante le riprese del film, Acque del Sud, di Howard Hawks, scoppiò la passione tra i due, nonostante i ben 25 anni d’età di differenza.

La Bacall e Bogart si sposarono nel 1945; dal matrimonio nacquero Stephen (1949) e Leslie (1952). Nel frattempo, i due attori recitarono assieme in altre tre pellicole: Il grande sonno (1946) ancora di Howard Hawks, La fuga (1947) di Delmer Daves e L’isola di corallo (1949) di John Huston.

Risalgono a questo periodo film come Come sposare un milionario di Jean Negulesco, La tela del ragno e La donna del destino di Vincente Minnelli. Dopo la morte di Bogart (nel 1957, dopo una lunga malattia), la Bacall si legò sentimentalmente a Frank Sinatra e a Jason Robards, che sposò nel 1961 (e da cui divorziò nel 1969). Negli anni ’70, l’attrice affiancò alla carriera cinematografica quella televisiva e teatrale: fu tra le protagoniste di Applause, rifacimento in chiave di musical di Eva contro Eva, e per la sua performance ottenne un Tony Award.

Nel 1974 recitò in Assassino sull’Orient Express di Sidney Lumet, tratto da un romanzo di Agatha Christie. Tra le sue pellicole più recenti, L’amore ha due facce, di Barbra Streisand (1996), che le valse la prima e unica nomination all’Oscar (e un Golden Globe), Dogville (2003) e Manderlay (2005) di Lars von Trier. Nel 2009 le era stato conferito l’Oscar alla carriera.

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