Gli Who festeggiano 50 anni con un tour e un nuovo album

Quella degli Who è una storia musicale che va avanti da 50 anni e che ora potrebbe essere arrivata alla fine. Pete Townshend e Roger Daltrey, i due superstiti della leggendaria formazione britannica, hanno infatti annunciato le date del tour celebrativo delle 5 decadi di attività (tutte in Inghilterra), specificando però di star pensando al ritiro.

Gli show, ribattezzati “The Who Hits 50”, si svolgeranno tra il 30 novembre (a Glasgow) e il 17 dicembre (Londra). Si tratta, secondo Daltrey, «dell’inizio di un lungo addio». «Siamo quello che siamo, e siamo decisamente bravi, ma siamo fortunati ad essere ancora vivi e in tour», ha aggiunto Townshend, che ci ha anche tenuto a sottolineare come, in realtà, gli Who esistano da 37 anni e non da 50, dal momento che «per 13 anni, dal 1964, gli Who non sono esistiti».

Tra le tappe del “lungo addio”, come l’ha chiamato Daltrey, oltre ai 9 concerti in programma nel Regno Unito, c’è però anche un disco. Durante una conferenza stampa a Londra, Townshend ha dichiarato di aver inviato a Daltrey tre nuove canzoni degli Who che al bassista sono piaciute. I pezzi sono l’antipasto di un disco che sarà registrato questa estate e che, stando al chitarrista, potrebbe essere realizzato in modo più semplice rispetto al passato e, al tempo stesso, avere un sound «più orientato al progressive che al pub rock».

Altro indizio: una delle ispirazioni per i tre nuovi brani, ha confessato Townshend, è il recente album di Daltrey con Wilko Johnson, Going back home, pubblicato lo scorso marzo. Da lì, il songwriter è partito per dare un seguito a Endless wire del 2006.

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