Le dieci librerie più belle del mondo

La BBC ha individuato quelle che, a suo dire, sono le dieci più belle librerie di tutto il mondo. Così, tra negozi di Maastricht, Parigi, Ojal (California), ce ne sono ben due italiani: la libreria di Corso Como, a Milano, e la libreria Acqua Alta di Venezia.

Eccole tutte nel dettaglio:

Polare, Maastricht

Si tratta di una libreria che sorge all’interno di una chiesa domenicana del Duecento. Lo scorso febbraio, la Polare aveva dichiarato fallimento: grazie ad una campagna di crowdfounding lanciata dal personale, è riuscita però a sopravviere e a trasformare a tutti gli effetti la lettura in un’esperienza mistica…

El Ateneo, Buenos Aires

El Ateneo è una libreria ricavata all’interno di un teatro, il Teatro Grand Splendid, costruito nel 1919 e poi trasformato, nel 1929, in un cinema. La struttura, nel corso degli anni, si è mantenuta in tutto il suo splendore: i visitatori possono sedere sui palchetti per immergersi nella lettura, gustando anche il meraviglioso soffitto affrescato.

Libreria Acqua Alta, Venezia

Una libreria di Venezia può non dover fare i conti con l’acqua? Evidentemente no. E così, per visitare la libreria Acqua Alta alle volte può essere necessario mettere gli stivali, come dimostra questa foto scattata da Justine Kibler nel novembre 2013. Ovviamente, i libri si trovano inoltre alloggiati in gondole, canoe e vasche…

Librairie Avant-Garde, Nanjing

Secondo i più, si tratta del “più bel negozio di libri della Cina”. La libreria Avant-Garde sorge in un parcheggio, impiegato in passato anche come rifugio antiatomico. Si tratta di una superficie di 4.000 metri quadri, situata al di sotto del Wutishan Stadium e, in parte, nel palazzo presidenziale di Nanjing. Per “guidare” i visitatori, come si vede anche dalla foto, c’è anche la consueta striscia gialla.

El Pendulo, Città del Messico

La libreria El Pendulo riproduce anche all’interno il fascino e le contaminazioni tipiche del Messico, con una fitta vegetazione che si arrampica sugli scaffali, e un caffè in cui assistere a spettacoli di musica live. L’anno scorso, lo storico negozio ha festeggiato il suo ventesimo compleanno: per l’occasione, ha distribuito gratis 1000 libri con la scritta «Questo è un libro gratuito. Leggetelo e restituitelo in un altro spazio pubblico».

Livraria Lello, Porto

La libreria Lello risale addirittura all’inizio del 19° secolo, ed è contraddistinta da un peculiare stile Art Nouveau, con rampe di scale curve, stucchi, colonne. Sui soffitti, è possibile ammirare anche il monogramma del suo fondatore, José Lello.

Bart’s Books, California

Ad Ojai, California, sorge quello che si definisce «il più grande negozio di libri all’aperto del mondo». La sua nascita risale al 1964, quando Richard Bartinsdale pensò di mettersi a vendere in strada i libri che non leggeva più. Attualmente, la libreria conta un migliaio di volumi, che, secondo le regole di un codice d’onore, è possibile acquistare lasciando la somma di denaro necessaria all’interno di una lattina di caffè.

Shakespeare & Company, Paris

Fondata nel 1951 dall’americano George Withman (e gestita dalla figlia Sylvia fino alla sua morte, tre anni fa), la Shakespeare & Company è stata uno dei punti di incontro di alcuni scrittori simbolo della Beat Generation come Allen Ginsberg e William S. Burroughs. Al suo interno, è possibile non solo acquistare i libri, ma anche dormire: la libreria, infatti, offre da sempre il servizio di pernotto agli scrittori e agli artisti di passaggio, grazie a 13 letti posti al piano superiore dell’edificio.

Corso Como, Milano

La libreria di Corso Como, a Milano, sorge all’interno di un complesso fondato da Carla Sozzani, caporedattrice di Vogue Italia, nel 1991. Al suo interno, trovano posto pubblicazioni di arte, design, cultura, moda. Il complesso è arricchito anche da un hotel, un ristorante e uno splendido terrazzo con giardino.

Honesty Bookshop, Hay-on-Wye

La piccola cittadina gallese di Hay-on-Wye è il paradiso in terra dei bibliomani. Al suo interno, dal 1988, si svolge un festival letterario che l’ex presidente USA Bill Clinton ha definito «la Woodstock della mente». Inoltre, vi sono localizzate ben 30 librerie, tra cui la splendida Honesty Bookshop. Si tratta di nient’altro che una serie di scaffali che sorgono nei pressi del castello normanno: i visitatori possono così acquistare libri di seconda mano mentre ammirano le bellezze dell’architettura locale e gustare un pasto nel vicino ristorante.

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