Il Museo del Cinema di Torino premiato per l'innovazione

Questo weekend, nell’ambito della conferenza MuseumNext, che si è svolta a Newcastle upon Tyne, in Inghilterra, il Museo del Cinema di Torino ha ricevuto la menzione speciale del Museum Innovation Award 2014. Il riconoscimento è andato al Museo per via dell’innovativo progetto di tecnologia digitale destinato a rendere le sue collezioni più accessibili al pubblico, coinvolgendo sia l’allestimento che il sito di crowdfunding del museo.

Ad essere premiati al MuseumNext (la più grande conferenza mondiale in materia di innovazione digitale per i musei), lo scorso 19 e 20 giugno, sono stati l’Imperial War Museum in Inghilterra, l’Eye Museum e il Gement Museum Den Haag in Olanda.

«I giudici sono rimasti enormemente impressionati dal lavoro realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino», ha spiegato Jim Richardson, fondatore della conferenza e ideatore dei premi.«Il Museo Nazionale del Cinema è all’avanguardia in Italia nell’utilizzo delle nuove tecnologie, e i giudici si augurano che possa ispirare altri musei italiani a considerare seriamente il digitale per migliorare la fruizione del proprio patrimonio».

Ovviamente soddisfatto Alberto Barbera, direttore del Museo. «Siamo particolarmente orgogliosi di questo prestigioso riconoscimento che premia l’impegno del Museo a favore di un progetto innovativo», ha dichiarato. «Quanto realizzato sinora – ha proseguito Barbera -, non è che il primo passo di un vasto progetto di rinnovamento che vedrà impegnato il Museo del Cinema nei prossimi anni, grazie al sostegno prezioso della Camera di Commercio di Torino e della Compagnia di San Paolo».

Tra le innovazioni introdotte dal Museo del Cinema di Torino, il wifi per tutti e il mobile tagging con contenuti multimediali aggiuntivi presenti in tutto l’edificio. Di recente, inoltre, è stato presentato un progetto di completamento del restyling del piano dell’Archeologia del Cinema, un progetto che intende rinnovare gli allestimenti e i contenuti, integrando le moderne tecnologie digitali con dei suggestivi spazi espositivi e dei contenuti multimediali aggiuntivi.


Lo scorso 13 maggio, inoltre, è partito anche Makingof.it, il sito attraverso cui il Museo del Cinema ha potuto organizzare una raccolta fondi per una serie di progetti, da finanziare attraverso il supporto degli appassionati. Il primo progetto presentato è il restauro de L’udienza, di Marco Ferreri.

Dal 2000, anno della sua apertura alla Mole Antonelliana, il Museo del Cinema ha totalizzato quasi 6,5 milioni di visitatori, piazzandosi all’ottavo posto tra i musei più visitati del nostro paese.

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