Gli ultimi 12 mesi sono stati decisamente straordinari per Lorde. La 17enne musicista neozelandese ha infatti pubblicato un album di debutto, Pure heroine, che è tra i best seller della stagione (oltre un milione di copie vendute), ed ha espugnato anche i Grammy. Non solo: molti colleghi le hanno reso omaggio. Tra questi, persino un monumento del rock come Bruce Springsteen, che ha proposto dal vivo una cover del tormentone Royals.
A questo punto, sarebbe lecito aspettarsi un secondo album tutto uguale al primo, e invece no. Come dichiarato dalla stessa Lorde alla BBC, il nuovo disco sarà «completamente diverso». «Credo di aver imparato tanto come songwriter, ci sarà un netto miglioramento», ha spiegato la musicista, vero nome Ella Maria Lani Yelich-O’Connor. «Sto lavorando su un po’ di cose ma ancora in modo provvisorio, sono ancora agli inizi ed è tutto completamente diverso».
Lorde ha anche aggiunto: «Ho scritto l’ultimo disco ispirandomi a quel mondo che era il sobborgo in cui sono cresciuta, popolato dai miei amici e dalle persone che mi sono familiari. Ora mi trovo in un posto diverso ogni giorno, ed ogni giorno sono con persone nuove e questo mi da una vibrazione diversa».
Di recente, Lorde è stata l’ospite straniera dei Music Awards, in scena due giorni fa al Centrale Live del Foro Italico (sotto, il video con la performance). Tra un paio di giorni, invece, l’attende un altro impegno: l’apertura del concerto degli Arcade Fire all’Earls Court di Londra. Insomma, Lorde è lanciatissima e non sembra avere intenzione di fermarsi.