Il cartellone dell'Hamlin Fest!

Si svolgerà a Macerata il 22 e 23 maggio e a San Ginesio il 24 e 25 maggio la prima edizione dell’Hamlin Fest, il festival di musica indipendente organizzato dal nostro magazine. La rassegna, che negli scorsi mesi ha avuto una serie di tappe di avvicinamento nei teatri e nei locali della provincia, con concerti, presentazioni ed eventi enogastronomici, mira a fornire uno spaccato della scena musicale indipendente italiana. In piazza Vittorio Veneto, a Macerata, e in piazza Alberico Gentili, a San Ginesio, si esibiranno 10 tra le migliori band in circolazione nel nostro Paese, con una nutrita rappresentanza regionale; ci saranno, inoltre, gli stand di etichette discografiche ed associazioni partner nel progetto, e un food & drink corner con birra artigianale e prodotti tipici. Ad arricchire ulteriormente l’offerta, l’Hamlin Fest ha in cartellone una serie di incontri, mostre e proiezioni, che avranno lo scopo di fornire un approccio trasversale alla musica e di raccontare la scena musicale indipendente da varie angolazioni.

Ecco il cartellone con le band che si esibiranno:

22 maggio, Macerata, piazza Vittorio Veneto (dalle 21):

Edible Woman

JoyCut

DJ set Bloodysound Fucktory

23 maggio, Macerata, piazza Vittorio Veneto (dalle 21):

I Quartieri

Lettera 22

Non Voglio Che Clara

24 maggio, San Ginesio, piazza Alberico Gentili (dalle 21):

Tetuan

Drunken Butterfly

Dadamatto

25 maggio, San Ginesio, piazza Alberico Gentili (dalle 21):

Family Portrait

Il Genio

(a seguire, DJ set e closing party nel foyer del Teatro Leopardi, in piazza Gentili).

Mostre e proiezioni:

“Sonic boom: vent’anni di musica indipendente nelle Marche”. Una raccolta delle locandine degli storici concerti indie tenutisi nelle Marche dagli anni ’90 ad oggi. In collaborazione con l’associazione culturale Kathodik.

Dal 19 al 24 maggio – Macerata, Biblioteca Mozzi Borgetti, Sala della Specola – Orari di apertura della biblioteca (ingresso libero)

“I volti di Hamlin”. Un’esposizione degli scatti realizzati da Luca Tombesi durante i primi otto mesi dell’Hamlin Fest, con i concerti di Marco Parente + Ryland Bouchard, Giardini di Mirò, Massimo Volume, ex C.S.I. – Consorzio Suonatori Indipendenti, Calibro 35.

Dal 19 al 25 maggio – San Ginesio, Foyer del Teatro Leopardi (ingresso libero)

“Indie visions – Proiezioni del nuovo millennio”. Un incontro i videomaker Marco Poletti (premio MEI per il video di “Charlie fa surf” dei Baustelle, Davide Marchi (Negramaro, Planet Funk, Lettera 22, Aedi) e Alessandro Bracalente (Onlyfuckingnoise).

Venerdì 24 maggio – San Ginesio – Foyer del Teatro Leopardi – Ore 19

Non finisce qui: in alcuni locali di Macerata, durante la settimana del festival (19 – 25 maggio) sarà possibile assaggiare dei piatti “speciali”, abbinati ad un disco. Ecco l’elenco degli esercizi convenzionati e l’album associato:

Osteria dei Fiori – Elio e le Storie Tese, “Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu”

Enosteria Di Volta in Volta – Baustelle, “Sussidiario illustrato della giovinezza”

Il Sorriso – Offlaga Disco Pax, “Socialismo tascabile”

Il Ghiottone – Afterhours, “Hai paura del buio?”

Potrete votare il vostro piatto preferito mandando un SMS al 349.1297391 con la scritta “Hamlin Kitchen” e il nome del locale.

L’Hamlin Fest è patrocinato dal Comune di Macerata e dal Comune di San Ginesio, e vanta come partner una serie di associazioni, aziende ed esercizi commerciali, del territorio e non solo: si tratta di una rete nata con l’intento di valorizzare le risorse, le creatività e le energie locali, proiettandole però in una dimensione nazionale. Un progetto ambizioso, il cui tratto fortemente innovativo e rivolto al futuro è confermato anche da una delle modalità di finanziamento della rassegna: tra ottobre e dicembre del 2013, infatti, l’Hamlin Fest ha promosso una raccolta fondi online tramite una startup italiana, Musicraiser, raggiungendo la somma di 4.000 euro.

Nel corso degli ultimi mesi, inoltre, l’Hamlin Fest ha già sperimentato un notevole successo artistico e di pubblico, ospitando a San Ginesio e Macerata i concerti di nomi storici della scena indipendente italiana: Marco Parente, Giardini di Mirò, C.S.I. – Consorzio Suonatori Indipendenti, Calibro 35, Massimo Volume. I live del 22, 23, 24 e 25 maggio, invece, avranno come protagonisti band più giovani ma già ugualmente affermate, e nomi da tenere d’occhio per il futuro, in un percorso che dal passato e dalla storia della scena musicale indipendente guarda avanti.

Il cartellone:

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