Paolo Giordano arriva in libreria con Il nero e l’argento, il suo terzo romanzo, dopo La solitudine dei numeri primi e Il corpo umano.
La solitudine dei numeri primi ha vinto nel 2008 sia il Premio Strega sia il Premio Campiello opera prima, vendendo un milione di copie. Con il secondo romanzo, Giordano non è riuscito a bissare il successo del primo, pur ottenendo un ottimo riscontro di pubblico e critica.
Con Il nero e l’argento Giordano passa da Mondadori a Einaudi e, come ha spiegato lo stesso autore, si discosterà dal suo genere abituale: «Qualche tempo fa una lettrice mi scrisse una mail provocatoria. Diceva all’incirca: “Sto ancora aspettando la pubblicazione del suo libro d’amore. Quello che custodisce nel cassetto, a destra o a sinistra, non so dove lei abbia il cuore”. Il suo messaggio mi fece cosí arrabbiare che lo cancellai subito. Adesso, perciò, non so chi devo ringraziare per quel pungolo, come si chiama la lettrice alla quale dovrei rispondere: “Eccola qui. Immagino che la mia storia d’amore sia questa”».