«L’uomo è nato per amare, ecco quant’è semplice il fondamento dell’esistenza». Dopo Paradiso e inferno e La tristezza degli angeli, Jón Kalman Stefánsson torna questo mese in libreria per Iperborea con Il cuore dell’uomo.
Un ragazzo si risveglia in uno sperduto fiordo islandese, dopo che il mare gli ha strappato l’unico amico. A salvarlo una ragazza dai capelli rossi e gli occhi verdi, che si prende cura di lui, prima del ritorno al Villaggio, una piccola comunità di pescatori, che lotta ogni giorno per sopravvivere. Per il ragazzo inizia un viaggio, alla ricerca del senso più profondo della vita, che passa attraverso l’amore. Un romanzo in cui le parole possono dare vita ai sogni, cambiare il destino ed elevare al di sopra del tempo. Perché, come dice il ragazzo, «bisogna vivere come le stelle. Bisogna vivere per vincere la morte, è l’unica cosa che sappiamo». Così non ci spegneremo, «forse semplicemente ci trasformeremo in musica».
Jón Kalman Stefánsson, classe ’63, è uno dei più importanti autori nordici, i cui romanzi sono stati pubblicati dalle più note case editrici europee. Paradiso e inferno è stato definito il miglior romanzo islandese degli ultimi anni, mentre il suo Luce d’estate ed è subito notte è stato vincitore del Premio Islandese per la letteratura nel 2005.
Non è finita qui, perché Iperborea, tramite Twitter, fissa un appuntamento con l’autore in occasione del prossimo Salone del Libro di Torino:
#nonperdete Jón Kalman Stefánsson al #SalTo14: sabato 10 maggio, ore 19.00, Sala Blu. pic.twitter.com/52AeLB9AIh
— Iperborea Editore (@IperboreaLibri) 5 Maggio 2014