Il 5 maggio arriverà nei negozi il nuovo album di Brian Eno, realizzato in collaborazione con Karl Hyde degli Underworld, Someday world. Dal disco (pubblicato da Warp) abbiamo già ascoltato The satellites; ora tocca a Daddy’s car, incisa con Fred Gibson, Don E, John Reynolds, Chris Vatalaro e Marianna Champion.
«Molte delle costruzioni nell’album sono deliberatamente irregolari. Avevo una lunga serie di “inizi” che aspettavano solamente che qualcuno li galvanizzasse e desse loro vita, per renderli qualcosa di più che esperimenti. Ho scoperto che quel qualcuno era Karl Hyde», ha spiegato Brian Eno. «La sorpresa più grossa – ha rivelato Hyde – è stata scoprire che entrambi amiamo l’Afrobeat, musica dalla struttura ciclica che si basa sull’esecuzione dal vivo. Quando Brian mi ha fatto sentire le prime bozze ho esclamato “Oh mio dio! Sono a casa! Chi mi presta una chitarra?”».