Dopo Lupi di fronte al mare, torna il capitano Bosdaves di Carlo Mazza in Il cromosoma dell’orchidea, pubblicato sempre da E/O nella collana Sabot/age, e già disponibile nelle librerie.
Alla vigilia delle elezioni amministrative uno dei candidati, Gabriele Lovero, riceve una proposta di alleanza da parte di un senatore. In cambio dovrà appoggiare i progetti malavitosi di due imprenditori edilizi. Nel frattempo, Bosdaves decide di indagare sul presunto suicidio di un amico d’infanzia, un ambientalista precipitato in una cava, proprio in prossimità dei cantieri dove verrà realizzato il progetto criminale. Il libro ha come punto centrale il tema dello sviluppo sostenibile e, per questo, mette in scena una serie di personaggi che agiscono in modo costruttivo o distruttivo nei confronti dell’argomento. Un romanzo intenso, uno sguardo al Sud da parte di chi ci è nato e ha deciso di restarvi.
Carlo Mazza è barese, classe 1956. Lavora in banca da 35 anni e si è dedicato anche alla scrittura per il teatro. Il suo Lupi di fronte al mare è stato finalista del Premio Mediterraneo del Giallo e del Noir 2012.
