Thurston Moore parla della rottura con Kim Gordon

Nell’autunno del 2011, lo scioglimento dei Sonic Youth segnò la fine di una delle più importanti e longeve realtà del rock indipendente americano. Alla base della decisione, la separazione tra Thurston Moore e Kim Gordon, marito e moglie dal 1984.

In un’interivsta ad Elle, l’anno scorso, la bassista aveva commentato la rottura spiegandola in questi termini: «È finita in maniera piuttosto normale – una crisi di mezza età, una donna innamorata della fama. Thurston portava avanti con lei una doppia vita. Era un’anima persa». 

Moore non aveva mai commentato la vicenda: l’ha fatto in queste ore con un’intervista al magazine inglese The Fly. Non ha commentato direttamente le dichiarazioni della Gordon, ma ha ugualmente fornito qualche indicazione su quali fossero le sue sensazioni all’epoca. «Ho avuto dei problemi durante la mia vita – ha spiegato -. A 40 o 50 anni le cose possono cambiare e sconvolgere l’ordine che hai mantenuto in oltre 25 anni di matrimonio. È davvero stressante. Devi affrontare il problema, ed è una faccenda estremamente personale e non ne parlo molto. È qualcosa che ho affrontato da solo».

Moore ha rivelato di vivere con la donna con cui aveva una relazione, Eva Prinz (con cui gestisce la casa editrice Ecstatic Peace Library), e di essere molto felice. «La nostra è una relazione molto dolce e sono felice, davvero. Ma mi porterò sempre appresso l’esperienza della tristezza che deriva da una separazione, soprattutto con una persona così importante, non solo per me ma per tutti noi. Ci sono state delle ricadute, ma c’era da aspettarselo. È dura».

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Moore è attualmente impegnato con la lavorazione del suo nuovo album solista, il primo da Demolished thoughts (2011), atteso per giugno. Il chitarrista ha inoltre di recente pubblicato un brano, Heavenmental, dal disco di debutto omonimo dei Chelsea Light Moving (2013), il progetto di Moore con Samara Lubelski, John Moloney e Keith Wood. Nella clip compare anche Eva Prinz:

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