Conor Oberst querela la donna che l'ha accusato di stupro

Conor Oberst ha denunciato per diffamazione la ragazza che, qualche tempo fa, l’aveva accusato di stupro sul web. Il musicista, stando a quanto ha scritto oggi TMZ, ha chiesto 1,2 milione di dollari di danni a Joanie Faircloth, la quale lo scorso dicembre aveva scritto nei commenti ad un articolo sul sito XOJane di essere stata violentata dal cantante dei Bright Eyes 10 anni prima. Il post era stato poi rimosso ed anche un Tumblr nato ad hoc per raccontare la storia era stato fatto sparire dopo che la cosa era finita sui giornali.

Oberst aveva risposto tramite il suo agente, che spiegava come le accuse fossero «completamente, inequivocabilmente false». La minaccia di tutelarsi legalmente, paventata allora, è ora diventata realtà. In un nuovo comunicato, diffuso oggi, si ribadisce che la denuncia nasce dal fatto che Oberst «non ha mai avuto nessun contatto fisico» con la donna, residente in North Carolina, «neppure al concerto di Durham, NC, in cui la donna afferma che la violenza abbia avuto luogo, e in nessun altra occasione». Il legame tra Oberst e la Faircloth, si legge nella nota, è solo quello tra un artista e una fan.

Secondo l’avvocato di Oberst, la Faircloth ha mentito per attirare l’attenzione. Nella nota si legge anche che il legale del musicista avrebbe chiesto alla donna di ritirare le sue accuse, ma questa avrebbe sempre rifiutato. Da qui la decisione di andare in tribunale. Oberst ha fatto anche sapere che se vincesse, il milione di dollari sarebbe devoluto in beneficienza, a quelle associazioni che si occupano delle donne vittime di abusi e violenze.

Tornando alla musica, Oberst pubblicherà a breve un nuovo album solista, Upside down mountain, in uscita per la Nonesuch Records il 20 maggio prossimo. Prodotto da Jonathan Wilson e registrato con il contributo vocale delle First Aid Kit, l’album è stato anticipato nei giorni scorsi dal singolo Hundreds of wars, che potete riascoltare qui sotto:

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