Morrissey: «Prego che il principe William si spari in faccia»

Anche dalla Francia (dove si trova per registrare il suo nuovo album), Morrissey non risparmia bordate ai reali inglesi. L’ultimissima è di queste ore: il cantante ha scritto una messaggio, pubblicato sulla sua fanzine ufficiale True to You, in cui dà addosso alla “Famiglia Bollita Inglese”, come la chiama lui, per la pratica della caccia.

L’episodio scatenante è stata una recente visita dei principi William e Harry in Spagna, dove i due si sono dedicati a sparare a cervi e cinghiali. Il punto, però, è che il giorno dopo William avrebbe dovuto tenere un discorso sulle specie animali in via d’estinzione.

«William è troppo imbecille per sapere che animali come tigri e rinoceronti sono vicini all’estinzione perché gente come lui e suo fratello li ha cancellati a suon di spari – il tutto nel nome dello sport e del massacro», attacca l’ex Smith. «Quando spari in testa ad un animale, ne ricavi sempre la stessa cosa: la morte. Non importa perché William uccida cervi indifesi e innocenti – il punto è che lo fa, e noi dobbiamo continuare a chiederci perché una simile forma di violenza sia accettabile per l’establishment britannico».

Continua Morrissey: «È facile per le persone privilegiate ritenere che sia la gelosia il motivo per cui gli altri li condannano, ma la “Famiglia Bollita Inglese” [English Boil Family nell’originale, n.d.r.] non ha mai smesso di essere un colossale imbarazzo per il Regno Unito. Il viaggio in Spagna è stato sicuramente finanziato dalle tasse dei cittadini inglesi, e sappiamo molto bene che la stampa britannica è tenuta a difendere e ripulire ogni cattivo comportamento della “Famiglia Bollita” – non importa quanto sia meschino o ipocrita».

«Ma quelli più razionali tra noi – conclude Moz – che non hanno mai la possibilità di dire la loro, sono intelligenti abbastanza per capire che le specie in pericolo stanno scomparendo proprio a causa di persone come William e Harry, e per questo possiamo solo pregare Dio che si sparino in faccia con le loro armi da caccia».

Morrissey insomma sembra in formissima. Il ritorno con il nuovo album, pubblicato dalla Harvest e prodotto da Joe Chiccarelli, promette scintille. Del resto, che sia un periodo fertile per il cantante s’era capito anche dall’annuncio della scrittura, dopo l’autobiografia, del suo primo romanzo.

Curiosità: il post su True to You è intitolato The story is old, I know, but it goes on («È una vecchia storia, lo so, ma va ancora avanti»), una citazione da questo splendido brano degli Smiths.

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