Il 9 febbraio del 1964, alle 8 di sera, Paul McCartney, John Lennon, Ringo Starr e George Harrison fecero la loro prima apparizione alla tv americana, con una performance all’Ed Sullivan Show destinata a rimanere nella storia.
La band era arrivata negli USA due giorni prima: partita dall’Inghilterra, aveva trovato ad attenderla all’aeroporto JFK di New York ben tremila fan urlanti, che erano arrivate lì grazie al passaparola e che così dimostrarono ufficialmente come la Beatlemania fosse un fatto capace di trascendere i confini del Regno Unito.
La storia è nota. Sullivan scoprì i Beatles per caso, un giorno nel 1963, mentre camminava per l’aeroporto di Heatrow, a Londra: anche in quel caso, una folla di fan aspettava con ansia l’arrivo della band da Stoccolma. Sullivan non conosceva la band, non l’aveva mai ascoltata, ma quell’attesa spasmodica bastò a convincerlo che sarebbe stato il caso di avere in trasmissione i Fab Four.
I contatti con il manager della band andarono a buon fine: Sullivan riuscì ad assicurarsi i Beatles per tre apparizioni, in tre domeniche consecutive di febbraio. La prima, appunto, il 9: quando si sparse la voce che la band inglese avrebbe suonato, in redazione arrivarono 50mila richieste di biglietti da tutto il paese. Lo Studio 50 della CBS (poi ribattezzato Ed Sullivan Theater) riuscì a contenerne solo 728.
La trasmissione del 9 febbraio su un successo colossale: 73 milioni di spettatori, all’epoca una cifra impressionante. La band suonò cinque pezzi: All my loving, ‘Til there was you e She loves you all’inizio, e poi Saw her standing there e I want to hold your hand in chiusura. Tra i momenti più celebri dello show c’è sicuramente la didascalia comparsa sotto John Lennon in sovrimpressione, “Spiacente ragazze, è sposato!”.
Eccp il video della performance:
Durante l’apparizione all’Ed Sullivan Show, accadde un fatto particolare: il numero di crimini a New York fu molto vicino allo zero, e quelli minorili praticamente si azzerarono. «Persino i criminali si sono presi dieci minuti di pausa in occasione dello show dei Beatles», affermò George Harrison al riguardo.
Al di là di questo, l’importanza della performance fu tale che la serata è spesso considerata come il momento fondativo della British Invasion, l’invasione delle classifiche e delle radio americane da parte di gruppi britannici (Who, Rolling Stone, Cream e tanti altri). I Beatles apparvero all’Ed Sullivan Show anche il 16 febbraio e il 23 febbraio. Il giorno prima, il 22 febbraio, la band aveva fatto ritorno in Inghilterra. L’ultima apparizione degli inglesi alla trasmissione fu live il 14 agosto 1965: la puntata andò in broadcast trasmessa il 12 settembre.