Ke$ha non ce la fa. Un mese dopo il ricovero in una clinica per risolvere i suoi disordini alimentari, la musicista (vero nome Kesha Rose Sebert) ha annunciato la sua intenzione di rinviare i concerti in programma a marzo e ad aprile negli USA per continuare le cure.
«Ho bisogno di seguire i consigli del mio medico e rimettere in carreggiata la mia salute», spiega Ke$ha in un comunicato ufficiale. La popstar è entrata in clinica lo scorso 3 gennaio: il ricovero è stato accompagnato da alcune polemiche, con la madre della cantante, Pebe Sebert, che ha accustao il collaboratore di lungo corso dell’artista, il musicista e produttore Lukasz “Dr. Luke” Gottwald, di avere delle responsabilità nei disordini alimentari della figlia.
Ad ogni modo, Ke$ha non molla: «Tutto il vostro sostegno in questo periodo è stato davvero straordinario. Non ce l’avrei fatta ad arrivare fino a questo punto. Guardo in avanti per tornare più forte di prima nel prossimo tour».
Ke$ha ha pubblicato nel 2012 il suo secondo LP, Warrior. L’anno scorso sembrava che la Sebert dovesse realizzare un disco con i Flaming Lips, ma poi non se n’è fatto più nulla. Il video di Die young: