È un lungo rapporto d’amore quello che ha unito l’Italia a Walt Disney. Lo ha ricordato Federico Fellini in uno speciale, in cui ha raccontato di un incontro con il grande imprenditore statunitense, subito dopo che La strada aveva vinto l’Oscar nel 1957 (tra l’altro, nel 1991, La strada venne omaggiato con una storia su «Topolino», Topolino presenta “La strada”. Un omaggio a Federico Fellini).
In circa trent’anni, Disney venne in Italia una decina di volte. Non fu un caso che proprio a noi italiani egli abbia concesso l’opportunità di produrre «Topolino», il noto giornaletto, l’unico che non subì la censura fascista nel periodo della guerra. Questo perché il marchio Disney in Italia ebbe fin da subito un enorme successo.
Attualmente, il film più atteso su Disney è senza dubbio Saving Mr. Banks, con protagonista Tom Hanks. Poco prima del lancio della pellicola, però, ricordiamo che uscirà anche un documentario intitolato Walt Disney e l’Italia. Una storia d’amore di Marco Spagnoli, incentrato proprio sul rapporto tra il tycoon e il nostro Paese. L’opera è stata realizzata grazie al materiale d’archivio dell’Istituto Luce e della Mediateca RAI, e verrà trasmessa dal 10 al 12 febbraio in esclusiva nei cinema del circuito The Space (maggiori info per l’acquisto dei biglietti a questo link) e poi in onda sia su RAI che su Sky. Oltre alle testimonianze dei viaggi in Italia, ampio spazio sarà dedicato alle interviste, ad immagini tratte dai capolavori Disney, mentre particolare attenzione sarà rivolta alla produzione targata Disney in Italia, al lavoro dei fumettisti italiani e al loro modo di sviluppare il progetto di questa grande personalità, il cui motto artistico (e di vita) era: «Se puoi sognarlo puoi farlo».
Vi ricordiamo, inoltre, che insieme a Saving Mr. Banks sono in programma altri due film sulla figura di Disney, di cui vi avevamo parlato la settimana scorsa: Walt before Mickey di Ari Taub, basato sull’omonimo romanzo di Timothy Susanin, e As dreamers do di Logan Sekulow.