"The wolf of Wall Street", una clip con tutti i "fuck"

506: è il numero di volte in cui compare la parola “fuck” in The wolf of Wall Street, il nuovo (e bellissimo) film di Martin Scorsese, in questi giorni nelle sale. Ce lo ricorda anche una divertente clip, apparsa su YouTube, che monta in successione tutti i “vaffa” pronunciati dai personaggi:

The wolf of Wall Street, con protagonista un memorabile Leonardo DiCaprio (forse solo il Bruce Dern di Nebraska meriterebbe di strappargli l’Oscar), racconta l’ascesa e la caduta di Jordan Belfort, un broker di successo nella Wall Street degli anni ’90, condannato nel 1998 a 22 mesi di carcere per frode e riciclaggio di denaro sporco.

Nonostante si tratti di una storia vera (alla base c’è l’autobiografia di Belfort, Il lupo di Wall Street, pubblicata in Italia da Rizzoli), e nonostante Scorsese renda alla perfezione il mondo immorale e corrotto dell’alta finanza nei ’90, negli USA parecchi hanno avuto da ridire sul mix di scene di sesso, droga e, appunto, “fuck” a raffica (è il film più sboccato della storia del cinema) alla base del film. Troppo estremo, è stato il giudizio, tanto che Scorsese è dovuto correre ai ripari con alcuni tagli, giudicati comunque insufficienti dai più perbenisti.

Poco importa, comunque, il film (in questi giorni nelle sale) è davvero bello: leggete la recensione del nostro Lorenzo Donnini.

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