In concomitanza con l’annuncio del tour di Reflektor, gli Arcade Fire avevano precisato un “dress code” per i concerti: ovvero, per vederli dal vivo, era richiesto «un vestito formale o un costume» (via Ticketmaster). La cosa, però, ha scatenato qualche polemica, e subito la band ha dovuto fare una parziale marcia indietro: su Facebook, Win Butler e soci hanno precisato che non è una cosa “super-obbligatoria”.
«A tutti quelli che si sono arrabbiati dopo la nostra richiesta di vestirsi bene per i nostri live… per favore, rilassatevi. Non è super obbligatorio. Semplicemente trasforma il nostro “carnevale” in qualcosa di assai più divertente se vi partecipiamo tutti. Finora è andata così, e abiamo fatto i migliori concerti della nostra carriera». Il riferimento è anche al recente show in Canada, in cui la band ha richiesto un abito ad hoc.
Il tour di Reflektor è partito il 15 novembre da Glasgow e si concluderà il 30 agosto a Montreal: tappa cruciale, quella del 29-31 maggio a Barcellona, per il Primavera Sound Festival.
Qui sotto, il video di Reflektor: