Johnny Depp non reciterà in Black mass: il cachet è troppo basso

Johnny Depp non sarà nel cast di Black mass, il nuovo film di Barry Levinson. Motivo? Il cachet troppo basso.

L’attore ha deciso di uscire dal progetto dopo i tagli al budget imposti da Cross Creek e Exclusive Media, le società produttrici del film, che hanno sforbiciato fino a 60 milioni di dollari. Depp avrebbe dovuto dunque decurtare il suo ingaggio, passando dai 20 ai 10 milioni. Da qui, la decisione di non girare con Levinson, supportata anche con l’accelerazione che ha subito Pirati dei Caraibi 5, che vedrà l’attore di nuovo nei panni di Jack Sparrow: proprio in queste ore, infatti, sono stati scelti i registi, i norvegesi Joachim Rønning e Espen Sandberg (candidati agli Oscar quest’anno con Con-Tiki).

Nel cast di Black mass, dunque, rimane Joel Edgerton, nei panni dell’agente dell’FBI John Connolly, di cui Depp avrebbe dovuto interpretare il contraltare, il boss della mafia irlandese James “Whitey” Bulger, con cui crebbe negli anni ’70 e con cui strinse un patto per sgominare la mafia italo-americana. La storia alla base del film è infatti vera, ed è tratta dal best seller Black mass: the true story of an unholy alliance between the FBI and the Irish mob, firmato dai reporter del Boston Globe Dick Lehr e Gerland O’Neil. Bulger, catturato nel 2011, è ora in carcere.

Depp è attualmente sul set di Transcendence, film di fantascienza che segna il debutto alla regia di Wally Pfister, direttore della fotografia de Il cavaliere oscuro – Il ritorno.

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