È morto Alvin Lee, chitarrista e leader dei Ten Years After, che aveva infiammato Woodstock con la celebre I’m going home. Il sessantanovenne è deceduto a seguito delle complicazioni di un intervento chirurgico di routine. Ne hanno dato l’annuncio la moglie e le figlie sul sito ufficiale.
Lee era nato Graham Alvin Barnes il 19 dicembre 1944, a Nottingham. Aveva iniziato a suonare nel 1962 con i The Jaybirds, i quali, dopo una parentesi a Londra e ad Amburgo, avevano cambiato nome in Jaybird e, infine, in Ten Years After. Completata da Ivan Jay, Ric Lee e Chick Churchill, la formazione incise nel 1967 il suo omonimo album di debutto. Un anno dopo, nel live Undead comparve la prima versione di I’m going home, poi consacrata, nel 1969, a Woodstock, con un’esecuzione fulmicotonica lunga oltre dieci minuti. La band si sciolse nel 1974, salvo riunirsi nel 1989 per About time. Lee non prese parte alla successiva reunion (2004), preferendo dedicarsi alla sua carriera solista: il suo ultimo LP è Still on the road to freedom, pubblicato proprio l’anno scorso.
Qui sotto, il video di I’m going home nell’esecuzione di Woodstock: