Dogman è il film italiano candidato agli Oscar 2019, che verranno assegnati dall’Academy il prossimo 22 gennaio. Il film di Matteo Garrone ha superato 20 titoli in corsa per rappresentare l’Italia. Da quanto trapela, sembra che non ci sia stato il minimo dubbio sulla scelta di Dogman da parte della Commissione, che era formata da Nicola Borrelli, Marta Donzelli, Gian Luca Farinelli, Antonio Medici, Silvio Soldini, Maria Carolina Terzi, Maria Sole Tognazzi, Stefania Ulivi, Enrico Vanzina, oltre che da un notaio.
Il concorrente più forte a Dogman era Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, su cui anche Martin Scorsese e Sofia Coppola avevano espresso pareri molto positivi. Alla fine però hanno avuto la meglio il fascino e il carisma di Marcello Fonte, attore protagonista del film di Garrone, che si era espresso così su Fonte: “La sua dolcezza e il suo volto antico – aveva dichiarato a suo tempo Garrone -, che sembrano arrivare da un’Italia che sta scomparendo, hanno contribuito in modo decisivo a chiarire dentro di me come affrontare una materia così cupa che, per anni, mi aveva attratto e insieme respinto”.
Con Dogman, Matteo Garrone ha firmato un’opera che mette in primo piano un’umanità perduta, in cerca di riscatto, e che si ispira ad un fatto di cronaca realmente accaduto a Roma nel 1988. La commissione ha scelto quindi la potenza visiva delle immagini, la capacità narrativa di Garrone e il suo talento nel dirigere gli attori. Per il verdetto bisognerà aspettare il 22 gennaio 2019, e fino ad allora conterà molto la campagna pubblicitaria prevista in America, per un film che sta già vendendo in 40 Paesi. Matteo Garrone ha dichiarato: “Ringrazio la Commissione per aver scelto “Dogman”, regalandoci questa grande opportunità di cui siamo fieri e orgogliosi”.