Leonardo DiCaprio coinvolto in uno scandalo finanziario

Guai in vista per Leonardo DiCaprio. Di recente interrogato dall’FBI, DiCaprio avrebbe ricevuto del denaro “sporco” per finanziare la fondazione ambientalista che porta il suo nome, la Leonardo Di Caprio Foundation (gli stessi soldi avrebbero finanziato la produzione di The wolf of Wall Street, di cui DiCaprio è stato protagonista).
L’attore avrebbe rapporti molto stretti con il miliardario Jho Low e con l’imprenditore Riza Aziz: sarebbero stati proprio Low e Aziz a orchestrare la sottrazione di denaro dal fondo del governo malese 1Malaysia Development Berhad per fini personali. Low e Aziz (che è anche produttore cinematografico e fondatore della Red Granite Pictures) avrebbero speso i soldi del fondo malese per viaggi a Las Vegas, alcol e casinò, e per l’acquisto di opere d’arte, jet privati e beni di lusso. Questo mentre alcuni funzionari statali malesi venivano estromessi per aver richiesto al primo ministro Najib Razak maggiore trasparenza circa le attività legate al fondo.
Secondo alcune fonti, la fondazione di DiCaprio avrebbe ricevuto almeno un milione di dollari dai fondi sottratti in maniera illegale. L’attore per ora non è formalmente accusato di nulla, ma di certo dovrà chiarire il suo coinvolgimento nella vicenda e soprattutto la natura dei rapporti con Low e Aziz: anche la fondazione Fondazione Bruno Manser, attiva nella difesa della foresta pluviale in Malesia, ha chiesto all’attore di chiarire pubblicamente la sua posizione («Se vuole essere un modello e un ambasciatore delle Nazioni Unite, allora deve essere esemplare nel modo in cui si comporta»).

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