"Auschwitz" di Francesco Guccini compie cinquant'anni

Auschwitz di Francesco Guccini compie cinquant’anni e, per l’occasione, il cantautore si recherà presso il campo di sterminio, insieme ai ragazzi della 2°B della scuola media Salvo d’Acquisto di Gaggio Montano. Guccini salirà oggi sul Teno della Memoria organizzato da Cgil-Cisl-Uil di Lombardia col patronato del Presidente della Repubblica. Per domani è previsto l’arrivo ad Auschwitz.
Guccini compose il brano nel ’66 (in realtà, iniziò a lavorarci già due anni prima), sia la parte musicale che il testo: tuttavia, non essendo allora l’artista ancora iscritto alla Siae, la canzone venne firmata da Maurizio Vandelli per il testo e da Iller Pattacini (con lo pseudonimo Lunero) per la musica. Il pezzo venne pubblicato per la prima volta su disco come facciata B di un 45 giri dell’Equipe 84, il quale, sulla facciata A, presentava Bang Bang (My Baby Shot Me Down) di Cher, scritto da Sonny Bono.
Un anno dopo la pubblicazione, Guccini si riappropriò interamente dei diritti sul pezzo, dichiarando, nel corso di un programma televisivo condotto da Caterina Caselli e Giorgio Gaber, di essere l’unico autore del brano, pubblicandolo, con il titolo La canzone del bambino nel vento (Auschwitz), in Folk Beat N.1.

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