Alan Rickman (morto lo scorso 14 gennaio, a 69 anni) sarà da molti ricordato come il professor Piton nella saga cinematografica dedicata a Harry Potter.
Per meglio comprendere la personalità del carattere, l’autrice dei romanzi di Harry Potter, J.K. Rowling, aveva svelato all’attore un dettaglio che lo potesse aiutare a costruire con più precisione il suo personaggio.
(ATTENZIONE, SPOILER: continuate nella lettura solo se avete già visto tutti i film su Harry Potter)
La scrittrice rivelò a Rickman il significato della parola “sempre”, pronunciata dal professore per descrivere il suo amore per la madre del piccolo Harry, Lily, uccisa da Voldermort e mai dimenticata da Piton. Grazie a questa dichiarazione d’amore finale, infatti, si capisce che il personaggio non è cattivo, come si poteva pensare nel corso del film, ma solo impegnato a proteggere Harry, in nome dell’antico legame con Lily.
Quando Rickman ricevette questa informazione, i libri della saga non erano stati ancora tutti pubblicati. L’attore intuì che tra il professore e Potter esisteva un forte legame, tanto che, alla fine della storia, Harry chiama uno dei suoi figli Albus Severus (Albus è il nome dell’ex preside Silente, Severus quello di Piton), definendo il suo ex professore «l’uomo più coraggioso che abbia mai conosciuto».
Alan Rickman e il segreto di Piton
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