"Mamma ho perso l'aereo", il libro e i dettagli sulla genesi del film

Ha da poco festeggiato il suo 25esimo compleanno Mamma ho perso l’areo, cultissimo diretto Chris Columbus nel ’90, su sceneggiatura di John Hughes, uno che di commedie se ne intendeva (è morto nel 2009): è stato il regista di alcune delle più belle pellicole degli anni Ottanta, come The Breakfast club e Una donna esplosiva.
Mamma ho perso l’aereo è un classico natalizio, incentrato su una famiglia americana che, proprio in occasione del Natale, decide di passare una vacanza a Parigi. Il giorno stabilito la numerosissima famiglia McCallister si mette in viaggio: giunti nel vecchio continente, mamma e papà scoprono di aver lasciato a casa il piccolo Kevin, che, da parte sua, non si perde d’animo ed escogita mille espedienti per godersi la libertà dai genitori. Peccato che la sua casa venga presa di mira da due ladri.

La notizia di oggi riguarda l’arrivo di un libro illustrato ispirato alla sceneggiatura originale del film. I disegni sono di Kim Smith e qui potete consultarne qualcuno. Ma non è tutto: Columbus ha raccontato la genesi del film, confessando alcuni dettagli inediti piuttosto interessanti.
All’inizio degli anni Novanta, Columbus era un apprezzato sceneggiatore (Gremlins, I Goonies, Piramide di paura), ma la sua esperienza dietro la macchina da presa era allora piuttosto scarsa. Se Mamma ho perso l’aereo è oggi un classico del cinema, lo si deve all’antipatia per Columbus di Chevy Chase: a quanto pare, Hughes aveva spedito a Columbus la sceneggiatura di un film natalizio, Un natale esplosivo, che prevedeva la partecipazione di Chase nei panni del protagonista e del giovane Chris (allora poco più che trentenne) in quelli del regista.
L’incontro con l’attore non fu dei migliori: Columbus ha ammesso di essere stato trattato “come immondizia” da Chase. Anche il secondo incontro fra i due ebbe un esito negativo. Per questo motivo Columbus contattò Hughes affermando di non poter lavorare al film. Hughes, da parte sua, fu molto comprensivo: qualche tempo dopo, spedì a Columbus un’altra sceneggiatura, quella di Mamma ho perso l’aereo, appunto.
Columbus si è detto molto grato nei confronti di Hughes, che gli dimostrò stima e fiducia. Un natale esplosivo venne poi girato da Jeremiah S. Chechik: il film incassò 71 milioni di dollari al botteghino. Mamma ho perso l’aereo, invece, si portò a casa un totale di 477 milioni circa di incassi in tutto il mondo. Da quel momento la carriera di Columbus svoltò in positivo, tanto che oggi è considerato uno dei migliori registi del mondo. Alla faccia di Chase.

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