Sinead O'Connor ha tentato il suicidio

Sinead O’Connor ha tenuto tutti i suoi fan in seria apprensione, ieri sera, quando, sul suo profilo Facebook, ha confessato di aver tentato il suicidio. Nel post, l’artista irlandese ha annunciato di aver assunto una dose eccessiva di stupefacenti.
“Le ultime due notti mi hanno sfinito. Ho preso una dose eccessiva. Non c’è altro modo per ottenere rispetto. Non sono a casa ma in un hotel, da qualche parte in Irlanda, sotto falso nome”, ha scritto Sinead O’Connor. Le autorità irlandesi, dopo circa un’ora, hanno però annunciato che la cantante è sana e salva, sotto cure mediche.
Sinead O’Connor è sempre stata un’icona turbolenta, tuttavia la sua ultima uscita musicale, I’m not bossy, I’m the boss (2014), l’aveva vista tornare in gran forma (non solo artistica) dopo un periodo opaco. Evidentemente, però, la crisi vera era solo rimandata. Ecco un estratto dal post di ieri sera:

Le ultime due notti mi hanno sfinito. Ho preso una dose eccessiva. Non c’è altro modo per ottenere rispetto. Non sono a casa ma in un hotel, da qualche parte in Irlanda, sotto falso nome. Se non stessi postando questo, i miei figli e la mia famiglia neanche se ne accorgerebbero, potrei essere morta da settimane e non lo saprebbero. Una donna può sopportare fino a un certo punto.

Più sotto si legge anche: “Mi considerata feccia, invisibile. Finalmente vi sbarazzerete di me”. Nel post, in generale, compaiono aspri riferimenti alla famiglia: da tempo la O’Connor sta combattendo una battaglia legale contro due ex mariti che vorrebbero sottrarle la custodia dei figli. Ma lo sfogo sembra essere diretto anche a tutti quelli che, negli ultimi anni, l’hanno considerata una ‘piantagrane’. La O’Connor (che in passato ha sofferto di problemi psichici) è celebre per le sue provocazioni, come quella volta che, nel 1992, durante una performance live al Saturday Night Live, vestita da sacerdote strappò la foto di Papa Giovanni Paolo II, in segno di protesta per le vittime della pedofilia. Inutile dire che l’episodio ebbe delle ripercussioni negative sulla sua carriera.
Negli ultimi mesi, la vocalist 48 enne aveva annunciato di doversi sottoporre ad un’isterectomia, di voler cancellare i piani per un tour estivo e di voler farla finita con la musica. Dunque un periodo difficile, culminato ora in quello che poteva essere un drammatico epilogo. Per inciso, non è il primo tentativo di suicidio di Sinead O’Connor: nel 2007, durante un’intervista da Oprah Winfrey, l’artista aveva dichiarato di averci provato in occasione del suo 33esimo compleanno.

SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie