È morto Claudio Caligari, regista di "Amore tossico"

È morto Claudio Caligari, regista di Amore tossico. Aveva appena finito di girare Non essere cattivo, prodotto da Valerio Mastandrea – di cui era molto amico – e con protagonisti Luca Marinelli e Alessandro Borghi.

Caligari era malato da tempo e si è spento all’età di 67 anni. È stato autore di documentari sul mondo della droga e di un film piuttosto crudo sull’argomento, Amore tossico appunto, che ritraeva la dipendenza dall’eroina di alcuni giovani negli anni Ottanta (gli attori coinvolti erano davvero eroinomani o, comunque, con trascorsi di dipendenza). Ad Amore tossico sono seguiti L’odore della notte e Anni rapaci (quest’ultimo, in realtà, mai terminato).

Non essere cattivo, invece, è ambientato negli anni Novanta ad Ostia e nella periferia romana, “nei luoghi di pasoliniana memoria”: Vittorio e Cesare sono due grandi amici che, ad un certo punto, si allontanano. Cesare sprofonda in un mondo dove a fare da padroni sono belle macchine, donne, soldi e droga; Vittorio sceglie un’altra direzione, senza però mai spezzare davvero quel legame d’amicizia, nella speranza di poter ancora salvare Cesare.

I funerali del regista avranno luogo il 28 maggio, alle ore 10, presso la Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo.

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