«Poniamo che il tempo sia una lungo rotolo di celluloide. Immaginate di tagliarlo in due punti unendo le estremità per creare un anello. Il rotolo può essere lungo quanto volete, ma l’anello continuerà a girare per sempre su se stesso». E in effetti Noi, ultimo romanzo di David Nicholls (Neri Pozza), sembra proprio un lungo viaggio nell’anello del tempo, fatto di andate e ritorni prima bruschi e poi lentissimi, che ti danno modo di assaporare la malinconia di fondo, la dolcezza dei ricordi e un po’ di infelicità.
«Per me il primo taglio è facile da individuare […] ma il secondo è più difficile e credo che sia così per tutti. L’infelicità ha margini assai più confusi e slabbrati della gioia». È il solito David Nicholls, quello che aveva sorpreso e affascinato con Un giorno, e che con tutta la sua delicatezza e ironia torna a parlarci di amore, quello che ti fa adorare una faccia per quello che è, al di là dell’età e delle rughe. E in Noi, infatti, i protagonisti sono Douglas e Connie, coppia sposata ormai da anni che vive più o meno felicemente nei dintorni di Londra insieme ad Albie, lunatico figlio diciassettenne. Quando una sera, a letto e con sorprendente calma, Connie annuncia a suo marito l’intenzione di lasciarlo, ciò che sembrava equilibrio si spezza, e il lungo viaggio programmato da tempo nelle maggiori città europee, per incoraggiare gli interessi artistici di Albie, diventa per Douglas l’occasione della vita, ultima possibilità per riconquistare il sentimento della moglie e la stima del figlio.
David Nicholls
Noi è un’avventura in cui si macinano chilometri, e lungo il tragitto del Grand Tour, come i grandi artisti del passato impariamo a conoscere la vita dei protagonisti, gli anni felici dei primi incontri e le passioni, quelle che poi il tempo ha fatto perdere. Così, ogni tappa del viaggio è una fase di crescita nell’album del passato: i primi dubbi, l’arrivo di un figlio, le scappatelle e le crisi. David Nicholls è un maestro, e i romanzi precedenti lo confermano, nel raccontare le varie fasi dell’amore mescolando lacrime ed ironia. In Noi – che potrebbe forse essere la storia di tutti Noi – prova con successo un salto e un cambio di livello, narrandoci non più l’amore giovane che si rincorre per anni, come aveva fatto in Un giorno, ma l’amore maturo segnato ormai dalle rughe del tempo, l’amore della quotidianità, che va dal matrimonio al divorzio, passando per i figli.
Vi chiederete, leggendo questo libro, quale sia stato il giorno più felice del vostro rapporto o della vostra vita. Probabilmente senza arrivare ad una conclusione, perché «i momenti felici non richiedono preparativi, non avvengono in pubblico, né costano tanto denaro. Capitano da sé, quando meno te l’aspetti». E forse avrete la certezza che alcuni momenti non si possono vivere due volte, passano in fretta. Proprio come qualche nostalgia, che continua a farci tendere verso qualcosa che abbiamo perduto per sempre.
9788854508552
