Prosegue senza sosta l’indagine cinematografica sui misteri dell’universo e i segreti dell’animo umano condotta da Terrence Mallick. Dopo The tree of life del 2011 e To the wonder dell’anno successivo, il regista americano sta infatti per presentare al Festival di Berlino la sua ultima fatica Knight of cups.
Oltre al film con Christian Bale tuttavia, Malick ha portato a compimento anche un altro progetto che aveva subito dei rallentamenti proprio a causa degli impegni relativi a Knight of cups e alla sua lunghissima e problematica postproduzione. Si tratta di Voyage of time, un documentario contenente le parti non utilizzate di The tree of life che, nelle intenzioni del regista, dovrebbe essere diviso in due parti: una versione da 40 minuti destinata alle sale IMAX narrata da Brad Pitt e un lungometraggio in 35mm narrato invece da Cate Blanchett che uscirà nei cinema.
«Terrence Malick è uno dei registi più innovativi al mondo, ed è da 30 anni che progetta di fare questo film con le moderne fotocamere digitali» ha dichiarato Greg Foster, vicepresidente della IMAX Corp. «Siamo entusiasti di collaborare con IMAX e Broad Green, per fornire una esperienza combinata che garantirà alla visione di Terry il più alto livello qualitativo» gli hanno fatto eco Nicolas Gonda e Sarah Green. «L’IMAX è il palcoscenico ideale per la scala epica e l’ambizione del progetto» ha infine concluso Sophokles Tasioulis.