E alla fine il mistero fu svelato: quello che pochi giorni fa avevamo riportato come l’ennesimo caso di “leak”, ovvero la diffusione in rete anticipata e illegale di Vulnicura, il nuovo album di Björk, non solo è stato confermato dall’artista islandese ma addirittura l’ha costretta a pubblicare in anticipo di oltre un mese il suo ultimo lavoro.
Le tracce che avevano iniziato a circolare su internet non erano semplici demo (come nel caso di Madonna) ma erano proprio quelle definitive con una buona qualità audio. In tutta fretta Björk ha così risposto agli hackers rendendo disponibile da subito il download dell’intero album su iTunes (basta cliccare qui) e pubblicando sui principali social network un comunicato ufficiale dove la cantante ha spiegato la genesi del disco e ringraziato i suoi tanti collaboratori.
Ecco il post scritto su Facebook, corredato anche dalla cover ufficiale di Vulnicura.
«Spero che le canzoni possano essere un aiuto, un sostengo per gli altri, a dimostrazione di quanto sia biologico l’intero processo: la ferita e la sua guarigione. Psicologicamente e fisicamente». Questo il senso del titolo dell’album che, nelle parole di Björk, si configura quasi come un accurata documentazione cronologica dell’anno appena trascorso e che ha segnato la fine della relazione con Matthew Barney, durata oltre dieci anni.
Vi ricordiamo che il co-produttore del disco è il venezuelano Arca (alias Alejandro Ghersi, noto per i suoi lavori con Kanye West e FKA twigs) che ha collaborato con la cantante islandese in sei delle nove canzoni che compongono il disco (ed è anche coautore di due tra queste). Le restanti sono state, invece, prodotte da The Haxan Cloak.
Ecco la tracklist completa:
01. Stonemilker
02. Lionsong
03. History of Touches
04. Black Lake
05. Family
06. Notget
07. Atom Dance
08. Mouth Mantra
09. Quicksand