Pulixi, un racconto su Biagio Mazzeo

Circa un paio d’anni fa vi avevamo proposto la recensione di Una brutta storia di Piergiorgio Pulixi. Un romanzo onestamente molto bello, con protagonista questo truce personaggio, Biagio Mazzeo: l’autore aveva delineato con precisione un microcosmo di illegalità all’interno delle forze di polizia, dove, appunto, c’era questa grande “famiglia” disfunzionale con a capo Mazzeo e i cui membri erano schiavi di terribili e inconfessabili segreti, pronti ad uccidere, a mentire, compromettendo in modo irreversibile la loro integrità morale. Lo scorso marzo era poi uscito La notte delle pantere, con protagonista sempre Mazzeo e di cui vi parleremo meglio prossimamente (stay tuned!). Oggi siamo qui per segnalarvi un racconto con il nostro Biagio, Il quarto sparo, che potete trovare a questo link, su Svolgimento. Una lettura rapida, giusto il tempo di una pausa caffè, ma che vi permetterà di avvicinarvi un po’ allo stile di scrittura di questo autore, se ancora non lo avete fatto.

Due parole su di lui: Pulixi è nato a Cagliari nell’82, attualmente vive a Londra. Fa parte del collettivo Sabot, fondato da Massimo Carlotto, di cui vi abbiamo parlato spesso in passato e di cui abbiamo recensito anche diversi titoli. Con le Edizioni E/O (oltre ai romanzi sopra citati citati), Pulixi ha pubblicato Perdas de Fogu nel 2008 – insieme allo stesso Carlotto e ad altri scrittori sabot/age – e Un amore sporco, inserito in Donne a perdere, un progetto che riuniva tre scritti noir in un unico volume; per Rizzoli, ha pubblicato il romanzo Padre nostro. Inoltre, è uno degli autori presenti nell’antologia Nessuna più (Elliot 2013); alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul Manifesto, Left, Micromega e Svolgimento.

Ma attenzione! Perché è in programma una sua nuova pubblicazione, sempre con E/O, il prossimo 12 novembre: si tratta del thriller psicologico L’appuntamento.

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