Steve Hackett boicotta il documentario sui Genesis

Lo scorso 2 ottobre, la lineup storica dei Genesis (con Peter Gabriel) si è ritrovata riunita dopo 39 anni per la premiere del documentario della BBC Genesis: together and apart. Nell’opera viene ripercorsa tutta la vicenda artistica della band inglese, dagli inizi progressive al successo pop degli anni ’80. Il documentario, inoltre, ricostruisce la carriera solista di Peter Gabriel, Phil Collins, Mike Rutherford, Tony Banks e Steve Hackett; quest’ultimo, però, non ha gradito lo spazio riservato ai suoi lavori, giudicandolo decisamente insufficiente, e in un post su Facebook non ha risparmiato critiche a Genesis: together and apart.

“Si tratta certamente di un racconto di parte della storia dei Genesis che ignora totalmente i miei lavori solisti – scrive Hackett -. Non sviluppa il tema “Together and apart” [insieme e separati, n.d.r]. Durante le interviste ho parlato molto della mia carriera solista come del periodo trascorso nei Genesis, ma non sono stato coinvolto sotto il profilo editoriale”.

Il chitarrista sottolinea però che, a differenza del documentario, il progetto gemello R-KIVE (un box set che raccoglie i classici della band e i migliori brani delle discografie soliste) “ci rappresenta tutti equamente”. “So che il documentario sarà presto nelle sale, ma non lo promuoverò attraverso il mio sito”, aggiunge Hackett.

Il chitarrista nel post fa sapere di avere anche una buona notizia: “Ho appena finito il mio nuovo album che sarà nei negozi all’inizio dell’anno prossimo”. Hackett, inoltre si augura di “vedere tutti nella nuova branca del Genesis Extended Tour”, il tour in cui il musicista ripercorre tutti i classici del suo repertorio: la prima data è il 21 ottobre a Ipswich, Inghilterra, mentre a novembre e dicembre Hackett sarà in USA e Canada.

Ecco il post completo:

Steve Hackett esegue un classico dei Genesis, Firth of fifth all’Hammersmith di Londra, nel 2013:

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