Torna in libreria l’autore di Argento vivo, Marco Malvaldi, con Il telefono senza fili (Sellerio), disponibile in libreria dallo scorso 25 settembre.
Calma piatta per i quattro del BarLume: da più di un anno in zona nessuno è più stato ammazzato. Per cui è il tempo quello da ammazzare, magari spettegolando un po’ sulla truffa messa in piedi da due coniugi, due umbri giunti a Pineta qualche mese prima, che risultano essere divorziati per legge, ma che ancora vivono insieme. Lui paga alla donna un congruo assegno mensile, che risulta essere di mantenimento del coniuge e, quindi, esentasse. Scoperto l’imbroglio, esso viene segnalato a chi di dovere, mentre dalla villetta della coppia cominciano a sentirsi feroci litigi quotidiani. Poi, misteriosamente, la donna scompare.
L’autore è nato a Pisa nel ’74. L’esordio in narrativa è stato con La briscola in cinque, a cui sono seguiti Il gioco delle tre carte, Il re dei giochi, La carta più alta. I quattro libri compongono la serie del BarLume e, in essi, sono presenti sempre gli stessi personaggi. Inoltre, Malvaldi ha pubblicato anche altri tre libri: Odore di chiuso (con protagonista Pellegrino Artusi e ambientato alla fine dell’800), Milioni di milioni e il sopra citato Argento vivo. Tutti questi titoli sono usciti per Sellerio.